Nell’universo dei LEGO, una delle categorie più affascinanti è senza dubbio quella delle Ideas. In questo mondo non sono solo i designer della LEGO a creare nuovi kit; infatti, i veri protagonisti sono gli appassionati che, grazie ai loro progetti originali, riescono a guadagnarsi un posto speciale nei cuori dei collezionisti e degli amanti di mattoncini. Questi progetti, ideati dai fan, vengono sottoposti al giudizio della comunità. Quando un progetto riceve abbastanza “like”, può diventare un modello ufficiale che arricchisce la linea LEGO. Questo processo porta chi ha creato l’idea a una legittima fama e soddisfazione.
La categoria Ideas di LEGO offre un’opportunità straordinaria a chi ha la passione per il modellismo. Non si tratta solo di costruire e assemblare, ma di un vero e proprio viaggio creativo. Gli appassionati possono condividere i propri progetti, che spesso si ispirano a temi culturalmente significativi, a film iconici, o anche a aspetti scientifici. Superando le barriere del semplice assemblaggio, questi creatori portano alla luce aspetti unici, dando vita a set che possono raccontare storie. Solo coloro che riescono a ottenere un imponente numero di voti positivi possono vedere le loro idee convertite in una linea di set commercialmente disponibili. Il che, come si può immaginare, offre non solo visibilità, ma anche un meritato riconoscimento per il lavoro e la creatività profusa nel proprio progetto.
Dopo aver superato queste fasi preliminari, il progetto vincente viene finalmente trasmesso ai designer ufficiali di LEGO, che si occupano di realizzarlo. Questo è un momento cruciale in quanto il team di designer può apportare modifiche, creando nuove parti se necessario. Dopodiché, molto tempo e sforzo vengono dedicati alla realizzazione della scatola e del manuale di istruzioni. La fase finale è il lancio sul mercato, dove spesso il prezzo è abbastanza elevato a causa della qualità e del lavoro che ci sta dietro. Questo processo non solo esalta il creatore originale, ma fa anche crescere l’interesse e la comunità di fan attorno a ogni modello, creando una sorta di cultura del fan attorno ai LEGO.
The Globe: il mappamondo LEGO
Un esempio incredibile di questa evoluzione creativa è rappresentato dal modello “The Globe”. Ideato da Disneybrick55, questo mappamondo è un capolavoro che sfida l’idea convenzionale di costruzione LEGO. Dovendo realizzare una forma sferica utilizzando parti tipicamente piatte dei mattoncini, il creatore ha saputo comporre un’opera davvero complessa. Con un diametro di 33 pin, il vero ingegno risiede nella raffinata struttura interna, che sostiene varie piastrelle rappresentanti i continenti e gli oceani. In sostanza, si tratta di un’opera d’arte ingegneristica.
La sfida di costruire la sua versione digitale non è stata da meno; sono stati necessari diversi passaggi e uno studio profondo del progetto originale. Per facilitare la visualizzazione del mappamondo, l’autore ha sfruttato il sito LDraw.org, un portale utile dove gli utenti possono accedere a file in formato LEGO di diversi modelli. Grazie a Evert-Jan, un membro della comunità, la possibilità di accedere a un file mpd ha reso il processo molto più semplice. Così, ho potuto esplorare le intricate caratteristiche del modello creando file che mi hanno permesso di visualizzare il mappamondo in 3D. È realmente sorprendente fare un tour interattivo attraverso questa creazione senza tempo, anche se, sfortunatamente, non si può ruotare il globo nel modello digitale.
Varianti creative dei modelli LEGO
Dalla struttura originale del mappamondo, il talento di Lilium Brick Yards ha creato una versione ispirata al pianeta Reach, celebre nell’universo di Halo. Qui, ancora una volta, vediamo come la comunità degli appassionati continui a espandere l’universo LEGO, offrendo nuovi significati e progetti. Il file contenente le istruzioni per costruire questo pianeta è disponibile per l’acquisto, rendendo l’opera accessibile a tutti i fan che desiderano cimentarsi.
Ma non è tutto; un altro esempio è la creazione della Luna realizzata dall’appassionato iscatrebor. L’autore ha fatto in modo che la Luna rispecchiasse la scala della Terra, generando una sfera dal diametro di 9 pin. Qui, come nel caso del mappamondo, la creatività si è fusa con la scienza e il risultato è un modello che stimola la curiosità e la voglia di esplorare. Anche in questo caso, il file contenente le istruzioni è disponibile sulla pagina dei MOC, offrendosi a un pubblico vasto di costruttori. La Luna, che può sembrare un po’ più come un cubo stondato piuttosto che una sfera, cela dentro di sé molte opportunità di esplorazione e apprendimento.
Il Sistema Solare in miniatura
L’innovazione non si ferma alla Luna. Infatti, l’autore del MOC ha anche fornito dettagli in un pdf chiamato “FUN_FACTS”, dove si indicano le dimensioni dei pianeti del Sistema Solare se realizzati in scala. I risultati sono a dir poco sorprendenti: pianeti come Mercurio e Marte possono essere realizzati e trovano spazio all’interno del mondo LEGO, mentre la creazione dei pianeti giganti, come Giove o Saturno, diventa una vera e propria impresa titanica. Le dimensioni proposte per questi modelli sono enormi; per esempio, Giove richiederebbe una sfera dal diametro di 363 pin. È un’impresa che va oltre il semplice assemblaggio di mattoncini, richiedendo un’abilità e una pazienza senza eguali.
Questo gioco di incastri e proporzioni è un modo unico per esplorare l’astronomia e rendere il concetto di grandezza in modo ludico e visivo. Si può persino pensare a ricreare il Sole, un modello dal diametro di 3612 pin; un dispositivo di costruzione che metterebbe alla prova anche gli edifici LEGO più esperti! Tuttavia, nonostante tutte le sfide, il mondo delle costruzioni LEGO continua ad affascinare chiunque si affacci su questo panorama.
Creazioni semplificate del nostro pianeta
Dopo tutte queste esplorazioni e innovazioni, ho deciso di lavorare su una versione semplificata del mappamondo, concentrandomi solo sugli elementi essenziali. Eliminando le parti non visibili e riducendo ulteriormente la struttura interna, sono riuscito a ottenere un modello che rappresenta la Terra con il solo oceano e le calotte polari. Questa semplificazione permette di concentrarsi sugli elementi chiave e facilita ulteriormente la visualizzazione. Con una semplice interazione, si può esplorare questo nuovo modello, ugualmente affascinante.
Infondo, il processo di costruzione non è mai monotono, evolve continuamente, come il nostro approccio alla modellistica. La creazione del mappamondo e della Luna ha aperto le porte a nuovi modi di esplorare il Sistema Solare in scala, mettendo in evidenza quanto interessante possa essere il mondo che ci circonda attraverso l’arte del costruire.
La Terra e la Luna a distanza reale
Una delle curiosità più intriganti riguarda la disposizione della Terra e della Luna secondo la scala. Combinando i modelli già realizzati, ho potuto calcolare la giusta distanza da mantenere tra i due oggetti. Secondo i calcoli di iscatrebor, per rispettare la scala si dovrebbe posizionare il mappamondo e la Luna a oltre 7 metri di distanza. Creando un modello in scala, è stato possibile osservare come la Terra e la Luna possono effettivamente trovarsi distanti nonostante l’apparente fusione di luoghi e spazi.
Attraverso questa esperienza di costruzione, il processo di apprendimento viene arricchito e l’immaginazione non ha confini. Interagire con i modelli con diversi punti di vista offre a chiunque un’opportunità unica per contemplare la vastità dell’universo, ben oltre i limiti dei nostri spazi fisici vissuti quotidianamente. Durante la costruzione, la sfida di rispettare le proporzioni e le distanze può sembrare ardua, ma il risultato finale è un’esperienza senza pari che stimola la curiosità e l’interesse per gli argomenti scientifici.
Questo viaggio nel mondo delle creazioni LEGO continua, e molte altre avventure attendono solo di essere scoperte.