Stasera Starlink: come vedere il super brillante trenino in tutta Italia!

Oggi, 10 Dicembre 2024, i cieli si animeranno con un’eccezionale esibizione dei satelliti Starlink di SpaceX. A partire dalle 18:07, potrete assistere a un passaggio che promette di essere spettacolare. Ma cosa sono esattamente questi avvistamenti e come potete prepararvi per non perdervelo? Andiamo a scoprirlo insieme in questo affascinante approfondimento.

Ogni tanto, alzando gli occhi al cielo, ci si può imbattere in una serie di luci scintillanti, disposte in fila perfetta come se stessero sfrecciando in un formidabile trenino. Non sono allucinazioni e nemmeno visitatori extraterrestri: sono semplicemente i satelliti Starlink, una parte integrante di un innovativo sistema di costellazione progettato per fornire una copertura Internet globale. Questo tipo di rete è rivoluzionario soprattutto per le aree rurali e geograficamente isolate, dove la connettività è spesso scarsa o addirittura assente.

Starlink, un progetto di SpaceX, mira a garantire un accesso universale a Internet ad alta velocità, utilizzando una rete di satelliti in orbita terrestre bassa . Fondata nel 2002 da Elon Musk, SpaceX si propone di trasformare il futuro dei viaggi spaziali e delle telecomunicazioni. L’obiettivo finale è permettere a chiunque, ovunque nel mondo, di connettersi alla rete, migliorando notevolmente la qualità della vita nelle zone meno accessibili del pianeta.

Se stasera solleverete lo sguardo, potreste avere l’opportunità di osservare questi satelliti mentre attraversano il cielo. Gli esperti indicano che il passaggio sarà particolarmente chiaro e luminoso. Assicuratevi di posizionarvi in un punto con una vista libera verso ovest e tenete a portata di mano le bussole dei vostri smartphone per orientarvi correttamente. Il “treno” di Starlink sarà visibile per circa cinque minuti.

Come seguire il passaggio dei satelliti

Se siete desiderosi di seguire il passaggio dei satelliti Starlink, ci sono modi molto semplici per farlo! Per verificare quando e dove questi satelliti sorvolano la vostra città, il sito Heavens-Above rappresenta uno strumento estremamente utile. Una volta connessi, selezionate la vostra città dalla lista e navigate nel menù fino a trovare la sezione ‘passaggi Starlink’. Da quel momento sarà un gioco da ragazzi. Potrete visualizzare le mappe dettagliate e facilmente scaricabili, che vi forniranno tutte le informazioni necessarie per afferrare al volo questo fenomeno.

Inoltre, Heavens-Above non è solo per Starlink! Offre anche dati su altri satelliti e sui passaggi della nota Stazione Spaziale Internazionale *. Non dimenticate di controllare periodicamente; potreste avere sorprese altrettanto spettacolari in base al passaggio di altre costellazioni. *Buona caccia a tutti, e preparatevi a scoprire le meraviglie del cielo notturno!

L’impatto dei satellite sul cielo notturno

Quando osserviamo il passaggio di queste bellezze scintillanti nel cielo, sorge una riflessione importante: cosa significa realmente vedere queste luci? Sebbene i satelliti Starlink svolgano una funzione cruciale nella connessione a Internet, questo spettacolo nasconde anche una realtà meno rosea. Infatti, la crescente presenza di satelliti artificiali nel cielo sta dando origine a quello che viene definito inquinamento luminoso, ossia una forma di contaminazione che rende più difficile l’osservazione astronomica.

Questi apparati emettono una luminosità così intensa che anche nei luoghi più remoti e apparentemente sconnessi dal resto del mondo, gli astronomi si trovano in difficoltà. I telescopi professionali e amatoriali raccolgono dati che spesso vengono compromessi dalla luce dei satelliti, inquinando le informazioni preziose ottenute. Se pensate agli spettacolari cieli notturni dell’osservatorio di Cerro Tololo in Cile, ad esempio, dovete sapere che la presenza di Starlink e di altri sistemi di satelliti sta progressivamente minacciando la qualità delle osservazioni.

Infine, c’è un pericolo concreto legato al proliferare dei satelliti in orbita bassa: il rischio di collisioni. Questi incidenti potrebbero generare cascati di detriti spaziali, a tal punto da rendere impossibili le future missioni e, peggio ancora, rovinare l’accesso a spazi preziosi nel nostro cielo. La cosiddetta “sindrome di Kessler” è ormai una seria preoccupazione per gli esperti e ci ricorda quanto sia fondamentale un uso responsabile della tecnologia nel rispetto del nostro ambiente visivo.

L’osservazione dei satelliti Starlink rappresenta una straordinaria opportunità tecnologica, ma è anche un invito a riflettere sull’uso dello spazio che abbiamo a nostra disposizione. Questi eventi ci mostrano un futuro possibile, eppure ci invitano a prendere decisioni sagge per preservare la bellezza del nostro cielo.