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Matt Garman, Ceo di AWS: L’IA ha bisogno di nucleare e rinnovabili. I programmatori non scompariranno

Las Vegas è di nuovo al centro delle attenzioni, non solo per i suoi casinò scintillanti e la vita notturna frenetica, ma anche per un evento che promette di trasformare la tecnologia così come la conosciamo. Davanti a una platea piena di entusiasmo, Matt Garman, CEO di Amazon Web Services , ha parlato dell’importanza dell’intelligenza artificiale generativa durante la conferenza annuale re:Invent, evento cruciale per il futuro digitale che si tiene al Venetian Resort.

Garman ha sottolineato quanto l’intelligenza artificiale generativa sia destinata a diventare una parte fondante di ogni applicazione futura. “L’IA non è più solo un’idea futuristica. È qui, ed è pronta a rivoluzionare ogni aspetto delle nostre vite, dai servizi alle interazioni quotidiane.” Ha presentato i nuovi prodotti AWS, che includono server all’avanguardia, chip innovativi e modelli di IA progettati per facilitare l’elaborazione di testi, video e immagini.

La platea ha reagito con applausi scroscianti durante gli annunci, mentre il silenzio ha regnato quando Garman ha spiegato concetti complessi e tecnologie avanzate. Questo giorno è particolare, lo ha fatto notare egli stesso, poiché si tratta del suo primo re:Invent come amministratore delegato dopo un percorso in azienda iniziato 18 anni fa. Ha riflettuto sul suo viaggio, partito come stagista nel 2005 e ora al timone di una delle aziende più potenti al mondo. Un percorso di carriera che dimostra quanto opportunità e passione possano cambiare le vite.

L’IA al servizio della salute: una svolta necessaria

Uno dei punti di cui Garman si è mostrato più orgoglioso è l’applicazione dell’IA nella ricerca farmacologica. È un settore complesso, quello dello sviluppo di nuovi farmaci, tradizionalmente lungo e costoso. L’IA, spiega, ora consente di testare centinaia di migliaia di proteine in modo rapido, un’innovazione che potrebbe “sconvolgere in positivo il settore della salute a livello globale.” Questa applicazione non è solo una semplice evoluzione tecnologica, ma una vera e propria rivoluzione che promette benefici concreti per la salute di milioni di persone in tutto il mondo.

La discussione si è poi spostata sull’aspetto ludico dell’IA: “Come si curano le allucinazioni delle intelligenze artificiali?” Ha scherzato su questo tema, sottolineando l’importanza di affrontare l’argomento con un pizzico di umorismo, ma mettendo anche in evidenza il lavoro serio e dedicato che si sta svolgendo nel campo dell’intelligenza artificiale, come con l’annuncio di un nuovo servizio chiamato Automated Reasoning, in grado di garantire l’affidabilità delle risposte fornite dalla macchina.

Il futuro del coding: un nuovo paradigma

Garman ha parlato anche di come il modo di programmare stia cambiando in questa era tecnologica. Ha messo in evidenza una delle problematiche più sentite nel settore: la scarsità di programmatori. La maggior parte degli sviluppatori oggi trascorre gran parte della giornata a svolgere compiti che possono essere automatizzati, riducendo drasticamente il tempo dedicato alla scrittura effettiva del codice. Ecco perciò che AWS sta lavorando su strumenti capaci di aumentare l’efficienza degli sviluppatori, permettendo loro di concentrarsi maggiormente sulla creatività e sull’innovazione, invece di perdersi tra pratiche operative.

Immaginate che il tempo dedicato al coding passi da un’ora a tre ore; un grossissimo miglioramento. Gli sviluppatori, dunque, potranno interagire di più con i clienti, comprendere a fondo le loro esigenze e trasformare queste necessità in prodotti concreti, senza dover ripetere cicli di tentativi e errori.

Sostenibilità energetica e innovazione

Uno degli aspetti più cruciali è la questione energetica, soprattutto con l’aumento della richiesta di calcolo e dati. Garman ha illustrato l’impegno di AWS verso la sostenibilità, promettendo zero emissioni di carbonio entro il 2040. AWS, tra l’altro, è diventato il maggiore acquirente di energia rinnovabile negli ultimi cinque anni. Investimenti in nuovi parchi solari ed eolici sono già in corso, con un occhio di riguardo anche per progetti nucleari, come i reattori modulari, che rappresentano una promettente opportunità per il futuro.

Attualmente, AWS sta già lavorando su progetti negli Stati Uniti e sta esplorando le possibilità anche in altri paesi, riflettendo un chiaro impegno per l’innovazione tecnologica. La questione delle energie rinnovabili è fondamentale per l’azienda, che sta veramente cercando di trovare un equilibrio tra crescita tecnologica e sostenibilità.

Investimenti in Italia: una strategia chiara

Un tema molto interessante emerso durante la conferenza è stato l’investimento di AWS in Italia, in particolare, nel data center di Milano. Garman ha parlato con entusiasmo del significativo investimento di 1,2 miliardi di dollari, sottolineando che il governo italiano ha riconosciuto il progetto come di interesse strategico nazionale. Questa partecipazione attiva da parte delle istituzioni locali è un elemento che AWS considera fondamentale per il successo.

L’Italia rappresenta un mercato in crescita per AWS, con un grande potenziale per migrare sempre più carichi di lavoro verso il cloud. Garman ha espresso la volontà di continuare a lavorare con il governo italiano per creare un ambiente favorevole agli investimenti. Un’iniziativa che, senza dubbio, promette di portare innovazione tecnologica e occupazione nel paese, durante un periodo in cui la digitalizzazione è ormai essenziale.

Conclusione plenaria: il futuro della tecnologia è adesso

La conferenza re:Invent di Amazon ha rivelato molto di più di semplici annunci su nuovi prodotti: ha messo in luce la visione strategica dell’azienda per il futuro. L’intelligenza artificiale generativa sta diventando una realtà in ogni settore, portando con sé sfide e opportunità. Attraverso l’innovazione, la sostenibilità e un chiaro impegno verso il progresso tecnologico, AWS si propone di guidare la trasformazione delle industrie e migliorare la vita quotidiana di tutti noi.

Mentre le tecnologie continuano ad evolversi, la presenza e l’impatto delle aziende tecnologiche sul nostro quotidiano sono destinati a crescere notevolmente: un panorama affascinante da osservare nei prossimi anni.

Marco Maggioni

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