Cantierememoria 2024: a Milano la rassegna natalizia imperdibile!

Cantierememoria 2024, dal 5 dicembre al 6 gennaio a Milano, offre eventi artistici e dibattiti su pace e libertà, coinvolgendo il pubblico in riflessioni sociali attraverso arte, musica e teatro.

Performance artistiche e eventi coinvolgenti caratterizzano Cantierememoria 2024

Un’iniziativa promossa dalla Casa della Memoria di Milano. Questo ricco palinsesto di eventi, che si svolgerà dal 5 dicembre al 6 gennaio in via Federico Confalonieri 14, si concentrerà su temi di grande rilievo sociale come pace e libertà. Questi valori, che sono alla base della nostra società, vengono esplorati attraverso il linguaggio dell’arte, la musica e il teatro, offrendo un’occasione preziosa di riflessione e partecipazione.

Cantierememoria è un appuntamento annuale che da nove anni racconta storie e valori attraverso performance artistiche. Quest’anno, i temi scelti per la rassegna sono rilevanti più che mai e rappresentano fondamenti della nostra Costituzione: pace e libertà. A fronte della crescente instabilità geopolitica e delle violazioni dei diritti umani, la scelta di affrontare tali argomenti risuona come un forte invito a non dare nulla per scontato. Tuttavia, la rassegna non è solo un monito, ma anche un momento di celebrazione e di riflessione collettiva.

L’inaugurazione della nuova edizione, che prenderà il via giovedì 5 dicembre alle 18:00, presenta un’esposizione d’arte intitolata “Più di mille parole”. Realizzata dall’artista visivo Gianni Moretti, questa mostra esamina la storia delle bambine e dei bambini del Pio Istituto dei Sordi attraverso fotografie storiche imponenti che sono state conservate per 170 anni. Gli spettatori avranno l’opportunità di muoversi liberamente in un’ambientazione che stimola la curiosità, grazie all’interazione di realtà aumentata che arricchisce l’esperienza visiva.

A seguire, ci sarà una performance che non lascerà indifferenti, con il concerto di percussioni della band Maracatù Estrela do boi, che porta con sé la tradizione musicale del Pernambuco, evocando forti emozioni e connessioni con le radici culturali brasiliane. Le vibrazioni della musica dal vivo faranno da cornice a un evento che invita alla riflessione ma anche alla celebrazione della vita e delle libertà umane.

Incontri, reading e spettacoli: un momento di riflessione

Uno dei punti focali di Cantierememoria è la possibilità di creare spazi di incontro e discussione. Il programma ha in serbo una serie di eventi stimolanti come il dibattito intitolato “Pace e libertà” che si svolgerà mercoledì 11 dicembre alle 18:00. Questo incontro vedrà la partecipazione di personalità di spicco, come Lamberto Bertolè, rappresentante del Comune di Milano e altri esperti del settore, che proporranno riflessioni sui temi caldi di pace e libertà.

Non solo dibattiti, quindi: l’approccio artistico verrà portato anche in scena, con Orazione, uno spettacolo teatrale che trae ispirazione da “Memoria del legno” di Paolo Rumiz. Quest’opera, curata da Ciro Menale e presentata da Mohamed Ba insieme all’Orchestra dei Popoli, mira a ricordare le atrocità che si consumano nel Mediterraneo, un richiamo inquietante ma necessario all’attenzione collettiva.

Il programma non si limita a spettacoli teatrali: ci saranno reading poetici e racconti, come “CARVER”, basato sulle opere di Raymond Carver. Saranno presentati anche altri eventi teatrali che esplorano il concetto di libertà e le sue implicazioni nei conflitti odierni. Si assisterà a rappresentazioni che raccontano storie di guerre e sofferenze, come quelli delle partigiane e il dramma dell’Afghanistan, in un mix di narrazione e performance coreografica.

Musica che parla di pace e libertà

Un’altra dimensione importante dal palinsesto di Cantierememoria è la musica, un linguaggio che trova sempre spazio in queste occasioni. Tra i concerti programmati, il teatro-canzone di Alessandro Centolanza spicca per la sua capacità di mescolare intrattenimento e messaggi profondi. Le sue “Canzoni e storie in libertà” offrono uno spaccato della canzone d’autore italiana, mentre l’orchestra Carimbò, guidata da Luca Canali, regalerà al pubblico un viaggio sonoro tra tradizione e folklore di vari paesi.

La musica popolare avrà un posto di rilievo durante la rassegna, con artisti e cori che porteranno le loro canzoni e melodie, unendo le voci per un messaggio di unità. E non solo: ci sarà anche un laboratorio incentrato sul silenzio, che invita a una connessione profonda con l’ambiente circostante, creando un’atmosfera di riflessione e riconnessione con il nostro io interiore.

Attività per i più piccoli: educare divertendosi

Cantierememoria ha un occhio di riguardo anche per il pubblico più giovane, con una serie di attività progettate appositamente per loro. Il Laboratorio Giochi di pace, che aprirà i battenti il giorno di Natale, offre ai bambini la possibilità di interagire con giochi tradizionali, enfatizzando il valore della collaborazione e del rispetto. Saranno apprendere divertendosi, in uno spazio dedicato al gioco e a storie che trasmettono l’importanza della pace.

In aggiunta, si svolgeranno spettacoli come “In viaggio con gli spaventapasseri”, che porterà i ragazzi a comprendere l’importanza dell’ascolto e della scoperta di nuove culture, utilizzando il viaggio come metafora di crescita. Gli spettacoli non solo offriranno intrattenimento valido, ma serviranno anche a sviluppare una coscienza sociale nei più piccoli.

Inoltre, “La formichina” e “Non sempre le cose sono quello che sembrano” sono solo alcune delle produzioni che stimoleranno la curiosità dei ragazzi, aiutandoli a comprendere, in modo ludico, l’importanza di guardare oltre le apparenze e di affrontare con coraggio le sfide della vita.