Mauritius: proteggere la meravigliosa barriera corallina!

Soggiornare nei Beachcomber Resorts offre un’esperienza di lusso e sostenibilità, con iniziative per la conservazione dei coralli e programmi educativi che coinvolgono ospiti e comunità locali nella salvaguardia dell’ambiente.

Ognuno di noi ha l’opportunità di fare la propria parte, anche mentre ci si gode una vacanza da sogno. Scegliere di alloggiare in un resort che pone la sostenibilità al centro della propria ospitalità non è solo una scelta responsabile, ma anche un modo per contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente. Un esempio di questo impegno è rappresentato dai Beachcomber Resorts & Hotels, che hanno avviato importanti iniziative per la conservazione marina.

Beachcomber Resorts ha lanciato il programma Land Based Coral Culture for Restoration, Conservation and Education, una progettualità che vede la luce grazie alla collaborazione con l’ONG Reef Conservation e l’Unione Europea. Questo programma ha un obiettivo nobile e significativo: il restauro e la conservazione attiva del corallo, che è fondamentale per gli ecosistemi marini e la biodiversità. Questa iniziativa non è solo un progetto di tutela, ma anche un modo per educare i visitatori sull’importanza di questi habitat fragili.

Nella prima fase del programma, il Paradis Beachcomber Golf Resort & Spa è protagonista di questo ambizioso progetto. Situato nella splendida penisola di Le Morne, un’area patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, il resort funge da base per i ricercatori che, impegnati nella redazione di un inventario dei coralli, hanno la missione di identificare le aree più idonee per il ripristino. Il piano prevede anche una nursery destinata alla coltivazione di coralli rari, che saranno trapiantati per ripopolare le barriere coralline compromesse. L’obiettivo è restaurare almeno 0,8 ettari di reef nei prossimi quattro anni, un impegno che dimostra una crescente consapevolezza ecologica.

Ma non finisce qui. Un ulteriore passo sarà la creazione di un centro educativo dove sia gli ospiti che la comunità locale saranno coinvolti, potendo apprendere in modo diretto gli sforzi di conservazione marina, partecipando a esperienze ecologiche che fanno la differenza.

Un viaggio di relax e benessere

Con queste importanti premesse, un soggiorno presso i resorts Beachcomber si trasforma in un’esperienza non solo di relax, ma anche di consapevolezza interiore. Al Royal Palm Beachcomber Luxury, a Grand Sable sulla costa nord-ovest dell’isola, tutto è pensato per offrire agli ospiti momenti indimenticabili. Solo 69 suite sono disponibili, ciascuna dotata di una vista mozzafiato sull’oceano; gli ospiti possono così lasciarsi coccolare dai suoni delle onde, dal calore del sole e dalla brezza leggera che rende tutto ancora più rilassante.

La spa del Royal Palm ha progettato cinque programmi innovativi, mirando a fornire esperienze uniche. Tra le opzioni disponibili troviamo percorsi dedicati alla meditazione, alla tonificazione muscolare, al Pilates e alla ricerca di una bellezza senza tempo. Ogni programma è supervisionato da esperti, tra cui Valérie Espinasse, una rinomata micronutrizionista con alle spalle vent’anni di esperienza, specializzata nella cura della dieta di celebrità in Francia.

Altri nomi importanti includono Devesh Bhargav, famoso in India per le sue pratiche yoga, e Dalysha Doorga, un guru delle tecniche più antiche. Anche Rosario Belmonte, noto nel suo campo, ha portato la sua tecnica chiamata Kali Prana, che combina movimenti fisici e pratiche spirituali per ripristinare l’armonia interiore, offrendo così un’opportunità per ricaricarsi completamente.

Un approccio alla sostenibilità che riguarda tutti

In un mondo sempre più consapevole delle problematiche ambientali, la filosofia di Beachcomber Resorts va ben oltre il semplice lavoro di conservazione. La salvaguardia dell’ecosistema marino è diventata una delle priorità, come affermato da Stéphane Poupinel de Valencé, CEO del Gruppo. Secondo lui, la perdita dei coralli è evidente e urgentemente richiede un’azione concreta. Questo progetto non solo si allinea con i valori dell’azienda, ma rappresenta anche una risposta a una crisi che sta colpendo un’industria, quella turistica, che dipende dalle bellezze naturali per la sua sussistenza.

La conservazione della biodiversità è uno dei pilastri della Carta ambientale e sociale del gruppo Beachcomber, che include 52 impegni specifici. In effetti, ci sono grandi aspettative di ottenere la certificazione EarthCheck Gold per tutti i loro hotel. Questo non è solo un traguardo simbolico, ma rappresenta un impegno più ampio alla trasparenza e alla responsabilità nella gestione sostenibile delle risorse naturali.

Quando pensi alla tua prossima vacanza, ricorda che ogni scelta conta, e i resort che abbracciano pratiche sostenibili come quelli di Beachcomber ti offrono la possibilità di godere di un’esperienza di viaggio arricchente e consapevole.