Un’interessante novità è nell’aria per gli appassionati di tecnologia e console portatili. Recenti sviluppi hanno rivelato informazioni significative sul futuro della serie Legion Go di Lenovo, suscitando curiosità tra utenti e osservatori del settore. Sebbene inizialmente si pensasse che i nuovi modelli sarebbero stati lanciati entro la fine del 2024, ora ci sono segnali che suggeriscono un posticipo. Analizziamo quindi a cosa possiamo aspettarci nelle prossime settimane e mesi riguardo a queste attese novità.
Recentemente, è emerso un firmware, rilasciato accidentalmente da Lenovo, per un dispositivo noto come Legion Go S 8ARP1. Questo handheld ha catturato l’attenzione sia degli esperti di tecnologia che dei meno esperti, essendo visto come una versione “Lite” del già conosciuto Legion Go. I colleghi di VideoCardZ hanno confermato che, nonostante le voci di un ritardo, questo dispositivo non è stato dimenticato. Anzi, potremmo aspettarci il suo debutto nei prossimi mesi, con una probabile presentazione all’inizio del 2025. La rivelazione del firmware è avvenuta il 4 novembre 2024, gettando una nuova luce su quello che potrebbe essere il futuro del gaming portatile firmato Lenovo.
Sebbene i dettagli tecnici restino ancora piuttosto vaghi, si prevede che l’handheld utilizzi un’architettura basata su una APU Rembrandt di AMD. Questo accenno all’APU ha ulteriormente alimentato le speculazioni riguardo le prestazioni del dispositivo. Ciò implica una CPU di architettura Zen3+ e una GPU basata su RDNA 2, due componenti che potrebbero rendere la console ben performante. Rimane, tuttavia, l’incognita su altri aspetti importanti, come la quantità di RAM, la tipologia di storage e le caratteristiche del display. Nonostante ciò, si presume che Lenovo monterà una APU della linea Ryzen Z2, specificamente progettata per rispondere alle esigenze dei videogiocatori in movimento.
Le nuove APU Ryzen Z2: cosa aspettarsi
Statisticamente, si stima che AMD stia preparando un lancio di tre modelli della nuova linea Ryzen Z2 tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. Questi modelli prendono il nome di Rembrandt, Hawk Point e Strix Point. La differenza principale risiede nelle specifiche tecniche: mentre Rembrandt si muove su una base entry-level con CPU Zen3+ e GPU RDNA2, Hawk Point e Strix Point offriranno potenze superiori, montando rispettivamente una CPU Zen4 e Zen5 insieme a GPU RDNA3 e RDNA3.5. Le informazioni a disposizione suggeriscono anche che Lenovo sia al lavoro su tre varianti della serie Legion Go, ognuna equipaggiata con una tipologia differente di chip Ryzen Z2.
Nonostante le aspettative in merito agli hardware e alle performance, la comunità tech è in attesa di ulteriori dettagli che possano chiarire la roadmap futura degli handheld di Lenovo. La Legion Go S è posizionata come la proposta entry-level, il che potrebbe renderla un dispositivo interessante per la casta di gamers che punta a contenere i costi senza rinunciare alla qualità. E mentre la curiosità cresce, ci aspettiamo che Lenovo sveli ulteriori specifiche e piani di lancio, chiarendo così le strategie di posizionamento sul mercato.
L’anticipazione per il CES 2025
Il CES 2025 si avvicina rapidamente e con esso, le aspettative su ciò che Lenovo potrebbe presentare. In questo contesto, le versioni Legion Go 8AHP2 e Legion Go 8ASP2 dovrebbero seguire la Legion Go S, offrendo miglioramenti sostanziali in termini di prestazioni. La Legion Go 8AHP2 dovrebbe integrare l’architettura Hawk Point, mentre la Legion Go 8ASP2 avrà l’architettura Strix Point, entrambe promettendo una buona dose di potenza e un’esperienza di gioco coinvolgente. Questo trio di modelli potrebbe ridefinire quanto offerta da Lenovo nel mondo dei dispositivi portatili.
Con la registrazione di queste informazioni e l’attesa crescente attorno a questa nuova serie, gli appassionati di gaming e tecnologia stanno seguendo da vicino gli sviluppi, sperando di vedere anche qualcos’altro nei prossimi mesi. Senza dubbio, l’ufficializzazione delle specifiche sarà gepi benefica non solo per il marchio Lenovo, ma anche per il panorama competitivo delle console portatili. Comunque, se l’andamento delle voci è indicativo, sembra che il 2025 potrebbe essere un anno interessante per chi ama giocare in movimento.