Il progetto SEATY è una combinazione di due parole chiave: “sea” e “city”. È così che nel 2022, nel suggestivo Golfo Aranci, si è avviata questa iniziativa ambiziosa che mira a costituire la prima Area di conservazione marina locale in Italia. Il suo obiettivo? Conservare, valorizzare e promuovere l’incredibile biodiversità marina della regione. Ma non si è fermato qui. Con il passare del tempo, l’iniziativa ha esteso le sue radici anche in altre aree. A partire dalla Sardegna, un’altra area è stata creata a Capo Testa – Punta Falcone, seguita dalla splendida Capo Milazzo in Sicilia e, più recentemente, la località di Salina, nel Comune di Malfa. Ciascuna di queste “città marine” ha come scopo principale la tutela del proprio mare.
Impressionante è il numero delle specie marine censite: ben 95 diverse solo a Golfo Aranci, un dato frutto di ricerche e della partecipazione attiva di cittadini e turisti. La curiosità e la dedizione di questo progetto hanno trovato risonanza tra moltissime persone. Per coloro che visitano queste aree, ci sono opportunità di esplorazione della biodiversità marina che rimangono nel rispetto dell’ecosistema. Attività come il kayak o i tour con i biologi marini offrono a tutti la possibilità di avvicinarsi al mare senza danneggiarlo. È un dialogo continuo tra l’essere umano e la natura. Qui, ci si può tuffare e ammirare da vicino la bellezza nascoste sotto la superficie.
Un progetto di sensibilizzazione e educazione ambientale
Una delle componenti chiave del progetto SEATY è il suo forte impegno nella sensibilizzazione. Negli ultimi anni, grazie anche al supporto delle amministrazioni locali, il numero di persone coinvolte è salito a oltre 3600. Famiglie, adulti, bambini non si sono limitati a frequentare la costa. Hanno partecipato a tour di snorkeling, lezioni di yoga sulle spiagge, pulizie delle aree marine e biopasseggiate. Queste attività non solo offrono divertimento, ma educano anche sul valore della biodiversità. Le generazioni più giovani, in particolare, possono apprendere direttamente l’importanza di proteggere l’ambiente marino e le specie che vivono in esso.
La programmazione di attività informative non si limita solo all’estate. Anche nei mesi autunnali e invernali, vi sono opportunità per esplorare il mare attraverso percorsi guidati. Pannelli informativi sono stati distribuiti lungo i sentieri, permettendo a chiunque di informarsi e comprendere meglio l’ecosistema costiero e marino. Queste iniziative sono fondamentali perché mirano a costruire una comunità consapevole e attiva, pronta a difendere e conservare il proprio patrimonio naturale. L’educazione nelle scuole, come pure le visite guidate per famiglie, incoraggia la creazione di un legame forte tra le comunità e il loro ambiente.
Un modello per lo sviluppo sociale ed economico
Non solo il progetto SEATY è un esempio di tutela ambientale, ma si distingue anche come modello di sviluppo sociale. Organizzando eventi culturali, dai concerti a manifestazioni, il progetto offre una piattaforma per l’incontro tra turisti e abitanti locali. Attraverso questo scambio, entrambi i gruppi possono apprendere e apprezzare la cultura e le tradizioni legate al mare.
Le aree di conservazione infatti stanno diventando veri e propri poli di attrazione per il turismo responsabile. Non soltanto un modo per ammirare molteplici bellezze naturali, ma anche per contribuire all’economia locale. Le strutture che offrono servizi ai visitatori beneficiano di un afflusso costante di turisti che cercano esperienze autentiche e rispettose dell’ambiente. Questo tipo di turismo, improntato alla sostenibilità, rappresenta una via potenzialmente fruttuosa per le comunità locali. Le ricadute positive si avvertono anche nei periodi di bassa stagione, quando i visitatori continuano a scoprire questi luoghi meravigliosi.
Il progetto ha, infatti, ricevuto riconoscimenti di prestigio. Il Travellers’ Choice Award 2024 di TripAdvisor ha collocato Golfo Aranci tra le dieci migliori attrazioni turistiche al mondo. Non solo un attestato di eccellenza, ma anche una promozione del turismo che non solo è responsabile, ma anche consapevole, volto alla tutela dell’ecosistema.
Collaborazione per il bene comune
Il successo di SEATY è anche una questione di alleanze. Diverse forze si sono unite per un obiettivo comune. Con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna e diversi enti locali, il progetto ha beneficiato dell’impegno di Fastweb. Quest’azienda, attiva dal 2015 nella sostenibilità, ha contribuito alla realizzazione di SEATY. Il suo intervento dimostra come le aziende possono giocare un ruolo significativo nella salvaguardia del pianeta.
Fastweb ha infatti intrapreso un cammino per diventare Net Zero Carbon entro il 2035, imboccando una strada che dimostra come la tutela dell’ambiente non sia solo una responsabilità individuale, ma un’opportunità per fare squadra, condividere valori e costruire un futuro migliore per il territorio. Ecco come un semplice progetto può fare la differenza, contribuendo al bene comune, all’educazione e alla preservazione del patrimonio marino.
L’importanza di SEATY si estende oltre la semplice conservazione ambientale ma abbraccia un concetto più ampio di crescita, di educazione e di responsabilità collettiva verso l’ambiente marino e le sue risorse. Se vuoi scoprire di più su queste meraviglie naturali e le iniziative intraprese, inizia ora a esplorare!