Si può davvero gustare un intero pasto a base di dolci? Sembrerebbe di sì! Con la tendenza del dessert dining, nasce l’idea di esplorare il mondo della pasticceria come mai prima d’ora. Colori, forme e gusti si mescolano per farci scoprire che il dolce non è solo un finale, ma può essere un’arte culinaria a tutto tondo.
Negli ultimi anni è emersa una nuova corrente gastronomica che sta ridefinendo le regole del ristorante tradizionale. Il dessert dining, un concetto che merita attenzione, sta diventando sempre più popolare. Non più solo un momento di chiusura, il dessert si trasforma in un’esperienza a sé stante. In questo contesto, chef come René Frank di CODA a Berlino stanno sfidando le aspettative. “Quando abbiamo aperto nessuno capiva perché proponessimo solo dolci per cena,” racconta lo chef, che ha unito tradizione e innovazione in piatti unici. Abbandonando ingredienti industriali e rispettando i cicli stagionali, ha creato una cucina che mescola dolce e salato, introducendo sorprendenti sapori umami. Gli ospiti del ristorante non solo assaporano dessert straordinari, ma vivono un’esperienza multisensoriale che va oltre la semplice cena.
CODA Dessert Dining: Un esempio da seguire
Oggi CODA è un faro per i giovani pasticcieri, avendo conquistato due stelle Michelin. La sua proposta si distingue anche per un design minimale che offre una riflessione sui sapori genuini. Ogni piatto diventa una rivisitazione di grandi classici, dalla cheesecake al waffle, reimmaginati attraverso una lente di innovazione. Questo approccio è un chiaro richiamo a un percorso di cambiamento che ha il potenziale di trasformare l’intera industria della pasticceria. “Ci si aspetta cibo di alta qualità, esattamente come nei ristoranti di alta cucina. Eppure, purtroppo ci si è accontentati per troppo tempo,” afferma con passione lo chef.
Aura: Una sfida alla pasticceria francese
Anche in Francia, nuovi talenti stanno emergendo e sfidando i canoni tradizionali. Aurora Storari ha aperto il dessert bar Aura a Parigi, dove l’obiettivo è di dimostrare che il dessert può essere molto di più di un semplice finale zuccherato. Con solo otto posti per un’esperienza a tu per tu con la chef, i visitatori possono scoprire un ampio ventaglio di sapori e consistenze. I piatti presentati non sono solo dolci. Un esempio è il carciofo alla giudìa con mole di ciliegie, che abbina elementi salati e dolci in un modo totalmente nuovo. “La gente deve capire che un dessert può essere un’avventura,” racconta Aurora, che sogna di istruire una clientela più curiosa e aperta.
Cakes & Bubbles: Una fusione di dolcezza e champagne
Muovendosi verso Londra, ci troviamo davanti a Cakes & Bubbles, il ristorante di Albert Adrià. Qui, la pasticceria si fonde con l’eleganza dello champagne, concependo un’esperienza di degustazione davvero inedita. In questo locale, gli ospiti possono assaporare dolci presentati in modi strabilianti, come il pan di Spagna a forma di tappo di sughero e il crème caramel che imita un uovo. Adrià ha portato l’innovazione e l’incanto presenti a ElBulli a un altro livello, immergendo i visitatori in un viaggio dove ogni dolce racconta una storia.
Esperit Roca: Dove dolce e salato si incontrano
In Spagna, i fratelli Roca, noti per El Celler de Can Roca, hanno intrapreso un’avventura creativa. Nell’Esperit Roca a Girona, propongono due menu, uno tradizionale e uno focalizzato sui dessert. La parte dolce viene presentata prima delle portate salate, sfidando le tradizionali aspettative. Lo chef Jordi crea esperienze straordinarie come il dolce “Piove nel pineto”, un’opera che gioca con forme e sapori ispirati alla natura. L’abilità dei Roca di combinare elementi diversi in modo armonioso rende ogni piatto un racconto da inventare.
Room4Dessert a Ubud: La magia dei dolci indonesiani
Rimanendo in tema di innovazione dolciaria, ci spostiamo sull’isola di Bali, dove Will Goldfarb ha aperto Room4Dessert. Immerso nella verdante bellezza di Ubud, il locale è un vero paradiso per ogni amante dei dessert. Goldfarb ha unito ingredienti freschi e locali con tecniche raffinate, offrendo un menu in distinti passaggi che emoziona e sorprende. “Qui abbiamo la fortuna di avere accesso a ingredienti di qualità superiore, come la vaniglia e il caffè, un sogno per ogni pasticciere,” dice Goldfarb, parlando del suo angolo magico nato da una lunghissima esperienza.
Koi Dessert Bar: Un viaggio tra dolce e salato in Australia
In Australia, al Koi Dessert Bar, i fratelli Poernomo presentano un’interpretazione moderna del dessert dining. L’esperienza Koi Experiential è desiderata per sfidare i confini tra dolce e salato. Qui gli ospiti sono guidati in un viaggio sensoriale, dove i dessert sono solo la punta dell’iceberg in un menu audace che stravolge le convenzioni. Un’ottima opportunità per i degustatori che cercano qualcosa di diverso. La magia dei dolci si fonde con sapori nuovi, rendendo l’esperienza culinaria unica e stimolante.
Le Sarkara: L’arte della pasticceria nelle Alpi francesi
Infine, in Francia, a Courchevel, troviamo Le Sarkara, il primo ristorante al mondo a ricevere due stelle Michelin per una proposta esclusivamente dolce. Sébastien Vauxion serve piatti che inneggiano all’alta gastronomia in chiave dolce, utilizzando ingredienti di eccellenza. Certamente imperdibile, il menù include piatti come una vellutata al topinambur con sorbetto al tartufo nero. Ogni creazione è una celebrazione del dolce come arte raffinata e porta la pasticceria ad un livello superiore.
Le nuove tendenze del dessert dining continuano a sorprendere, dimostrando che il mondo dei dolci è in continua evoluzione e merita di essere scoperto in ogni sua sfumatura.