La mappa dei marketplace globali: Amazon, Vinted, Temu, eBay – Le tendenze in crescita e calo.

L’e-commerce in Europa mostra una crescita variabile: l’Italia si distingue per il successo di Amazon e un mercato in espansione, mentre altri paesi affrontano sfide significative e concorrenza locale.

L’e-commerce continua la sua marcia inarrestabile in Europa, ma non senza delle significative e interessanti differenze tra i vari paesi. Un’analisi recente suggerisce che, mentre l’Italia si distingue per una crescita robusta di Amazon, altri paesi del continente mostrano segni di difficoltà. Questo scenario complesso è il risultato di un mosaico di fattori che vanno dalle specifiche culturali e di mercato a quelle normative. Scopriamo insieme come si sviluppa il panorama dell’e-commerce in Europa e nel mondo.

Crescita e sfide dell’e-commerce in Europa

L’Europa sta vivendo un periodo di crescita e sfida nel campo dell’e-commerce. Nonostante ci siano segnali di espansione, la variazione è notevole tra le diverse aree. Infatti, analizzando i dati di Yocabè sui marketplace del 2024, emergono informazioni interessanti. Mentre l’Italia si afferma come un mercato in crescita e sembra resistere agli effetti di un calo che affligge molti altri paesi, la situazione è tutt’altro che semplice per tutti. In particolare, si nota una diminuzione nelle vendite di Amazon in gran parte dell’Europa centrale, con la presenza di marketplace locali che sottraggono fette di mercato. Si tratta di un fenomeno che richiede attenzione, poiché la concorrenza sta aumentando e molti consumatori preferiscono acquistare su piattaforme che conoscono meglio.

In questo affollato palcoscenico, la crescita di Vinted, un marketplace per l’usato, è ancora più evidente. Questo segno di cambiamento indica un crescente interesse dei consumatori verso la sostenibilità e i modelli di economia circolare. Eppure, questo interesse coesiste con l’appeal di brand fast fashion come Temu e Shein. Questi ultimi continuano a guadagnare terreno, attrarre un pubblico sempre più vasto, rendendo la competizione più serrata.

L’Italia come roccaforte dell’e-commerce

Ecco che l’Italia emerge come una sorta di roccaforte nell’e-commerce europeo. Con un aumento del +6% rispetto al 2023, gli acquisti online hanno raggiunto un impressionante valore di 58,8 miliardi di euro. Una cifra che fa riflettere, poiché è evidente che una buona parte della popolazione tra i 16 e i 64 anni si è ormai adattata a questa nuova dimensione di acquisto, scegliendo di comprare online. Un dato ancora più sorprendente è che la moda si attesta come protagonista, con 15,02 miliardi di dollari spesi.

Nonostante le pressioni che molti altri marketplace in Europa stanno affrontando, Amazon ha mantenuto una leadership solida in Italia, continuando a registrare casi di successo. Con quasi 188 milioni di visite mensili e una crescita del 18,24%, Amazon sta consolidando la sua presenza nel nostro paese. Questo scenario contrasta con quello di altri mercati, dove è evidente la competizione con marketplace locali ben radicati. Qui, l’Italia presenta un contesto unico, con una minore presenza di marketplace concorrenti, il che sta contribuendo a rendere Amazon il leader di mercato.

Uno sguardo all’e-commerce globale

In un contesto globale, l’e-commerce è visto come un segmento in rapida espansione. A livello mondiale, il fatturato dell’e-commerce B2C ha raggiunto gli 887 miliardi di euro, con l’Europa occidentale in testa in termini di consolidamento. Nella parte meridionale e orientale dell’Europa, i tassi di crescita sono a doppia cifra, suggerendo che la pandemia ha cambiato le abitudini degli acquirenti. Ma non è solo l’Europa a mostrare segni di crescita, poiché anche gli Stati Uniti e l’Australia continuano a registrare aumenti nei consumi online, mantenendo i loro rispettivi posti tra i leader globali.

Si osservano perfino sviluppi significativi nel Medio Oriente e in Nord Africa, dove la penetrazione di Internet sta aumentando. Qui c’è un forte potenziale per il mercato digitale, con il tasso di connessione che ha toccato quasi i due terzi della popolazione. D’altra parte, l’America Latina si trova ad affrontare sfide per migliorare la propria inclusione digitale, pur mostrando segnali di crescita nei settori come l’elettronica e i prodotti alimentari.

La situazione nel Regno Unito: un’analisi post-Brexit

Un’analisi approfondita della situazione nel Regno Unito rivela un quadro piuttosto preoccupante. Qui sale in evidenza un calo massivo delle visite sui marketplace. Amazon, il gigante dell’e-commerce, ha visto una perdita quasi del 50% delle visite rispetto al 2023, e anche eBay non se la cava meglio. Ma cosa può spiegare questa contrazione? Secondo le analisi, la Brexit ha avuto un impatto significativo sulla gestione delle operazioni doganali e sull’aumento dei costi di spedizione, influenzando negativamente la disponibilità di prodotti sui marketplace. “Senza dubbio, il Regno Unito sta attraversando una fase di adattamento e le conseguenze di tali cambiamenti sono avvertibili in tutto il settore.” La spesa per il fashion resta comunque alta, mentre le difficoltà commerciali cercheranno di essere superate nel tempo.

Farfetch e la crescita russa

Un’altra nota interessante che vale la pena di sottolineare è la situazione in Russia. Qui, Ozon ha conquistato il primo posto tra i marketplace, superando Wildberries e con un forte numero di visite mensili. Ma non è l’unico a emergere; Farfetch, specializzato nel fashion e nel design, ha registrato una crescita del 30,69% rispetto all’anno precedente. Questo dato dimostra che, sebbene vi siano sfide generali, ci sono anche storie di successo. Nuove opportunità possono presentarsi in un panorama in continua evoluzione, e il mercato russo sta dimostrando di avere una sua vitalità.

L’esplosione dell’e-commerce in India

L’India sta scombinando le carte in tavola per i mercati dell’e-commerce. L’acquisto di prodotti alimentari è diventato una priorità, seguito dalla moda e dall’elettronica. Nel paese, Amazon ha segnato un’impressionante crescita del 42% nelle visite mensili. Questo successo va ricondotto a strategie efficaci volte ad attrarre clienti in un contesto molto competitivo. Al secondo posto si trova Flipkart, mentre Myntra si distingue per il suo focus su moda e accessori. Qui, gli utenti stanno riscoprendo il valore dell’e-commerce, facendo grande uso di piattaforme robuste e ben strutturate.

Le sfide in America Latina

L’America Latina si presenta come una regione in cui l’e-commerce sta crescendo, ma effettivamente fatica a stabilire un ambiente digitale davvero inclusivo. Sebbene alcuni mercati si stiano espandendo, ci sono grandi differenze tra le nazioni, influenzate da disuguaglianze socioeconomiche e da difficoltà infrastrutturali. Nonostante ciò, attualmente la categoria che ha mostrato la più grande crescita è l’elettronica, ma tutti i player del settore, come Mercado Libre, si trovano ad affrontare notevoli sfide per emergere in un mercato che richiede innovazione e adattamento alle nuove esigenze.

Un futuro promettente attende il settore dell’e-commerce globale, ma è evidente che ognuna delle regioni deve affrontare le proprie problematiche specifiche. Con i marketplace locali sempre più attivi, saranno cruciali il sapiente utilizzo delle strategie e l’attenzione ai cambiamenti nei comportamenti dei consumatori. Saranno le innovazioni, unite alle specificità del mercato, a delineare il futuro e a garantire che la competizione sia non solo equa, approfondita e, soprattutto, stimolante.