Categories: Tecnologia

La leggenda del primo link nei commenti: scopri se Facebook e X funzionano così!

Nel mondo del marketing digitale, la strategia dei media è cambiata radicalmente nel corso degli anni. Siamo passati da semplici definizioni a un panorama complesso che richiede una comprensione profonda dei diversi canali e delle loro dinamiche. Scopriamo insieme le ultime evoluzioni riguardanti paid, owned ed earned media.

Nel 2009, l’analista Forrester ha creato un distinto schema per classificare i media. Questa distinzione, che parla di paid media, owned media e earned media, ha ridefinito il modo in cui le aziende si approcciano alla comunicazione. I paid media, come suggerisce il termine, sono quelli per cui si paga per ottenere visibilità. Questo include annunci pubblicitari tradizionali e spazi promozionali su diverse piattaforme. Gli owned media riguardano i canali di comunicazione direttamente controllati dall’azienda, come siti web e profili social. Infine, gli earned media si riferiscono a menzioni o recensioni ottenute grazie al passaparola o ad altri tipi di interazione genuina degli utenti.

Questa suddivisione ha dato origine a un’ecosistema di comunicazione interconnesso, dove le aziende, i brand e i consumatori interagiscono in modi sempre più intricati. Ad esempio, sui social media, un’azienda può avere una sua pagina ufficiale, ma è altrettanto influenzata dalle recensioni e dai commenti degli utenti. In tal senso, i confini divengono sfumati, rendendo fondamentale per i marketer comprendere la sinergia tra questi tre tipi di media e sfruttarne all’occorrenza le potenzialità per raggiungere il pubblico desiderato.

l’evoluzione dei media: rented, endorsed e boosted

Con l’evoluzione delle piattaforme social e delle tecnologie, il framework originario di Forrester può apparire superato. Oggi si parla di rented media, endorsed media e boosted media, categorie che meglio rispecchiano i cambiamenti in atto. I rented media rappresentano gli spazi che un brand occupa “in affitto”, come le sponsorizzazioni o le partnership temporanee su piattaforme specifiche. Gli endorsed media si riferiscono invece a tutte quelle situazioni in cui un brand viene menzionato o elogiato, sia in modo gratuito che a pagamento. Infine, i boosted media sono quelli che vengono amplificati tramite pratiche di advertising, come le inserzioni a pagamento e il native advertising.

Queste nuove categorie pongono le aziende di fronte alla sfida di dover investire risorse per massimizzare la visibilità dei propri contenuti e le interazioni. Al tempo stesso, è fondamentale esplorare pratiche per incrementare la portata organica, in modo da ridurre i costi delle campagne pubblicitarie. Infatti, è ormai risaputo che i link esterni possono penalizzare la visibilità dei post sui social, dato che le piattaforme tendono a mantenere gli utenti all’interno dei propri ecosistemi. In questo contesto, i marketing devono trovare soluzioni creative per stimolare l’interazione senza rinunciare a fornire informazioni utili e contestualizzate.

la questione dei link: Musk e la portata dei contenuti

Un argomento caldo nella conversazione sui social media oggi è il modo in cui i legami esterni influenzano il successo dei post. Il fondatore di X, Elon Musk, ha affermato che i tweet contenenti link risentono di una “priorità” inferiore nel feed, suggerendo che pochi clic possono portare a una significativa diminuzione della visibilità. Questo ha scatenato un dibattito sull’efficacia del “lazy linking“, dove l’inserimento di link in maniera distratta può compromettere la performance dei caricamenti.

In effetti, molti utenti, tra cui figure di spicco come Paul Graham, hanno espresso preoccupazione circa la mancanza di priorità dei tweet con link, sostenendo che questa politica ostacola la scoperta delle notizie. La risposta di Musk, che sembra sostenere questa idea, ha portato a una proliferazione di pratiche alternative, come quella di posizionare i link nei commenti piuttosto che nel testo principale. Tuttavia, questi approcci sono tutti da verificare, in quanto le prove concrete a sostegno di tali strategie sono limitate. Di conseguenza, la questione rimane al centro delle discussioni tra chi cerca di guadagnare visibilità.

strategie per aumentare l’engagement sui social

Nell’era della comunicazione digitale, attirare l’attenzione è più difficile che mai, per questo è fondamentale focalizzarsi su metodi di coinvolgimento. Creare contenuti che spingano alla reazione, come sondaggi, domande e richieste di pareri, potrebbe rivelarsi una tattica vincente. Si tratta di incentivare la conversazione e incoraggiare il coinvolgimento degli utenti, elementi chiave per migliorare l’engagement e aumentare la portata organica.

Interagire in modo diretto con gli utenti è una strategia che può generare risultati notevoli. Inviti a partecipare attivamente possono fare la differenza, mentre la qualità del contenuto e il modo di presentarlo sono altrettanto importanti. Questo approccio non solo stimola l’attenzione, ma crea anche una comunità più coesa attorno al brand.

In un panorama in continua evoluzione, le aziende e i marketer devono rimanere flessibili e pronti a cambiare direzione. La sfida è quindi quella di adattarsi e rispondere proattivamente alle dinamiche dei social media, per garantire una presenza efficace e rilevante nell’universo comunicativo odierno.

Marco Maggioni

Recent Posts

Amazon Black Friday: SMARTWATCH AMAZFIT GTS 2 in offerta RECORD!

Offerta imperdibile per il Black Friday: lo smartwatch Amazfit GTS 2 è disponibile a soli…

18 minuti ago

Quanto vale il Black Friday online: analisi su 2,5 miliardi di conversazioni – Scopri i trend più interessanti!

Il Black Friday si conferma un fenomeno culturale globale, generando oltre 125 milioni di interazioni…

19 minuti ago

Al via Handimatica: tecnologie per una società inclusiva!

Handimatica 2024 a Bologna esplora le tecnologie digitali per l'inclusione, con oltre 80 eventi e…

20 minuti ago

Amazon Black Friday: Mini Proiettore a Prezzo Folle! Scopri l’Offerta Imperdibile ora su Google Discover.

Il mini proiettore Konsoefuly Home Theater è in offerta per il Black Friday a soli…

50 minuti ago

Strane aurore nere in Alaska: ecco cosa le causa!

Un fotografo in Alaska cattura un'inaspettata aurora boreale a forma di "E", rivelando anche il…

1 ora ago

Due nuove specie di gatti con denti a sciabola trovate in Sudafrica

Due nuove specie di felini preistorici, Lokotunjailurus chinsamyae e Dinofelis werdelini, scoperte in Sudafrica, arricchiscono…

2 ore ago