Lander lunare di ispace pronto per il lancio in Florida: ultimi preparativi!

Il lander lunare giapponese RESILIENCE di ispace è pronto per il lancio nel gennaio 2025, dopo un precedente fallimento. La missione segna un passo cruciale nell’esplorazione della Luna.

Il mondo dello spazio è sempre in fermento, e ora una notizia interessante arriva dal Giappone. Il lander lunare dell’azienda ispace, noto come RESILIENCE, ha toccato il suolo della Florida, pronto per la fase di integrazione nel fairing del potente Falcon 9 di SpaceX. Questa missione, programmata per gennaio del 2025, segna un importante passo nel programma HAKUTO-R, dopo il fallimento dell’allunaggio che si è verificato nell’aprile del 2023. Riuscirà questa volta il team di ispace a conquistare la Luna?

RESILIENCE non è solo un semplice lander, è un veicolo spaziale all’avanguardia che rappresenta il culmine di sforzi ingegneristici e innovazioni. A bordo, c’è anche un piccolo rover chiamato TENACIOUS, che sfoggia dimensioni contenute di 26 cm × 31.5 cm × 54 cm e un peso piuma di circa 5 kg. Questo rover è stato interamente progettato e costruito in Europa, con sede a Lussemburgo presso gli stabilimenti di ispace. Oltre a TENACIOUS, RESILIENCE trasporta diversi carichi commerciali, che rivestono un’importanza cruciale per l’esplorazione lunare e le missioni future.

Ciò che rende questa missione ancora più affascinante è l’approccio innovativo adottato dall’azienda giapponese. Ogni dettaglio è stato curato per ottimizzare le prestazioni del lander e garantire la massima efficienza nei test preliminari che si sono svolti presso la struttura JAXA di Tsukuba, Giappone. Questa attenzione ai dettagli è fondamentale per il successo della missione, dato il precedente errore di calcolo che ha portato alla perdita del primo lander. Rimanere concentrati e fare i test giusti potrebbe davvero fare la differenza.

Un 2025 pieno di missioni lunari

Gennaio 2025 si annuncia una data calda per le missioni lunari, visto che RESILIENCE non sarà l’unico lander pronto per la partenza. Infatti, poco prima dell’annuncio di ispace, è stato reso noto che anche il lander Blue Ghost di Firefly Aerospace partirà a metà gennaio verso la Luna. Tuttavia, non si ferma qui! Infatti, per febbraio è attesa la missione IM-2 di Intuitive Machines, un altro progetto che avrà come obiettivo l’esplorazione lunare. Tutti e tre questi lander partiranno a bordo di un Falcon 9 di SpaceX, segno di quanto sia fondamentale la collaborazione tra aziende nel campo dell’esplorazione spaziale.

Queste missioni segnano un momento cruciale per il settore spaziale e rappresentano una vera opportunità per testare nuove tecnologie e idee innovative nella ricerca scientifica e nello sviluppo commerciale. La corsa per la Luna è tornata, e ci sono tanti sviluppi in vista che renderanno questo periodo incredibilmente interessante per tutti gli appassionati di spazio.

Il futuro di ispace e i suoi piani lunari

La storia precedente di ispace è segnata dal fallimento nella prima missione, avvenuto il 25 aprile 2023, quando il lander non è riuscito a toccare la superficie lunare a causa di un malfunzionamento del sistema di controllo dell’altitudine. Durante la discesa, il team del Mission Control Center ha perso i contatti quando il lander si trovava a soli 5 km di altezza. I sensori avevano dato segnali errati, pensando che il dispositivo avesse già raggiunto la Luna.

Per questa nuova avventura, il team di ispace ha implementato numerosi miglioramenti, concentrandosi soprattutto su come i test vengono effettuati sulla Terra e sulle ottimizzazioni software. RESILIENCE rappresenta un grande passo in avanti, e questo sarà l’ultimo viaggio della prima versione del lander, nota come Serie 1. Con una dimensione di 2.3 metri in altezza e 2.6 metri in larghezza, e una massa di circa 1000 kg al momento del lancio, RESILIENCE è progettato per ottenere risultati migliori e più accurati rispetto al suo predecessore.

Nelle future missioni, ispace ha già pianificato il lancio della Serie 2 tramite l’APEX 1.0, un lander che potrebbe trasportare fino a 300 kg di carico utile sulla Luna. Questo è dieci volte il carico della prima versione! I aggiornamenti non finisco qui: con le iterazioni future, si prevede di arrivare fino a 500 kg di carico utile. Con l’APEX 1.0 atteso per il 2026 e il primo lander della Series 3 previsto per il 2027, il futuro di ispace appare luminoso e promettente, segnalando una nuova era di esplorazioni lunari.