Quanto denaro gira nel mondo oggi? Un enigma impossibile da risolvere!

L’articolo esplora la complessità del denaro, evidenziando le diverse forme di ricchezza globale, dalla moneta fisica al denaro elettronico e ai beni materiali, e il loro impatto sulla felicità.

Quanti soldi esistono al mondo? Una domanda apparentemente semplice ma che, in realtà, nasconde complessità notevoli. Spesso si tende a pensare al denaro come alla somma di contanti che abbiamo in tasca, senza rendersi conto che la definizione di “denaro” è molto più ampia. Esplorare la quantità di denaro disponibile nel mondo non è solo un viaggio tra numeri, ma anche nella comprensione di che cosa significhi realmente possedere valore in termini monetari.

Quando si parla di denaro, il primo pensiero che ci viene in mente sono le banconote e le monete, il cosiddetto contante fisico. Questo è soltanto un piccolissimo frammento del denaro totale presente nel mondo. Esso è conosciuto come M0 e comprende essenzialmente quelle banconote che abbiamo in tasca o in un portafoglio. Sorprendentemente, sebbene le cifre possano sembrare enormi, questo tipo di denaro rappresenta solo una frazione della ricchezza globale. È interessante notare come il termine ‘grana’, spesso usato colloquialmente per riferirsi ai soldi, racchiuda questo concetto ancora più ampio di valore economico.

Se consideriamo cosa c’è dietro queste banconote e che cosa rappresentano, il discorso si fa ancor più interessante. Le attività economiche che avvengono al di fuori del mero contante fisico rivelano un mondo intero di interazioni finanziarie. Facendo un piccolo calcolo, il denaro reale, sotto forma di contante fisico, ammonta a miliardi di unità, ma ciò che conta effettivamente è come quel denaro viene moltiplicato e utilizzato nelle varie forme di scambio economico.

Il valore del denaro elettronico: un oceano di numeri

Passando a una forma di denaro ben più ampia e moderna, è necessario soffermarsi su M1, che rappresenta il denaro disponibile nei conti bancari. Qui la cifra cresce in modo esponenziale. In paesi come Regno Unito e Stati Uniti, si stima che il 96% del denaro esista esclusivamente in forme elettroniche. Questa realtà ha portato ad una situazione in cui il valore totale si attesta su bilioni di dollari. Se sommiamo tutte le valute circolanti e i depositi a livello globale, arriva a una cifra davvero sconvolgente: oltre 46.000 miliardi di sterline.

La digitalizzazione del denaro ha cambiato radicalmente le dinamiche economiche, spostando il focus dalle monete e dai contanti fisici a un sistema di transazioni che avviene in modo istantaneo e virtuale. Questo processo non solo facilita gli scambi, ma moltiplica le possibilità di interazione economica e, di fatto, ridefinisce il concetto stesso di denaro. Nell’era della tecnologia, il denaro non è più soltanto fisico, ma un’entità elastica e sfuggente, capace di espandersi e contrarsi con la stessa velocità del nostro pensiero.

La ricchezza oltre il contante: il valore dei beni materiali

Ma l’argomento della ricchezza globale non si esaurisce con il contante e il denaro elettronico. Un altro livello di valore è rappresentato dai beni materiali, dagli investimenti e dalle risorse immateriali. Qui entriamo in un blu profondo di possibilità economiche, dove oro, mercato immobiliare, azioni e criptovalute contribuiscono a un calcolo ben più ampio. La somma complessiva, se analizzata a fondo, tocca i quadrilioni.

Un fatto stupefacente è che i derivati finanziari, un complesso strumento di investimento, raggiungono cifre che superano almeno 544 trilioni di dollari. Non è un caso che la ricchezza mondiale totale, ovvero l’ammontare considerato includendo anche il PIL globale, sia arrivata a ben 105 trilioni di dollari nel 2023. Un numero così alto che, se si pensasse di impiegare banconote da un dollaro, sarebbe possibile coprire il viaggio dalla Terra alla Luna per ben trenta volte.

I soldi e la felicità: riflettiamo insieme

Infine, una domanda cruciale da porsi è: i soldi ci rendono davvero felici? Un interrogativo che ha alimentato dibattiti infiniti. Le statistiche mostrano che, a un certo punto, un incremento nel reddito può davvero migliorare la qualità della vita. Tuttavia, oltre a una quantità minima di denaro necessaria per soddisfare i bisogni primari, gli studi suggeriscono che la felicità è influenzata da fattori ben al di là della mera ricchezza materiale. La relazione tra denaro e benessere emotivo, insomma, si intreccia con molteplici aspetti sociali e personali, rendendo l’argomento ancora più affascinante da esplorare.

La complessità del denaro e la sua relazione con la società ci invitano a una riflessione più profonda sul significato del possesso e della ricchezza.