Quando, dove e perché non perdere il sesto volo di Starship (IFT-6)

Il sesto volo di Starship di SpaceX, previsto per il 19 novembre, include manovre innovative e un atteso test del motore Raptor nello spazio, segnando un passo cruciale verso l’orbita terrestre.

Il lancio di Starship di SpaceX non è solo un evento per appassionati di spazio, ma un passo cruciale per la conquista dell’orbita terrestre. Il 19 novembre, tra le 23:00 e le 23:30, il sesto volo di Starship, composto dal Booster 13 e dalla Ship 31, promette di essere memorabile. Questo volo avrà una serie di manovre innovative, tra cui un’accensione del motore Raptor nello spazio. L’attesa cresce mentre ci si prepara a seguire questo straordinario evento.

Il sesto volo di Starship avrà luogo in una finestra temporale specifica: dalle 23:00 alle 23:30, ora italiana, il 19 novembre. Questa particolare programmazione è significativa, poiché SpaceX ha optato per un orario notturno al fine di garantire che il rientro della Ship 31 possa avvenire alla luce del giorno. Questo permetterà agli osservatori di apprezzare meglio le manovre della navetta.

La diretta di SpaceX comincerà alle 22:40 e sarà visibile su X e X-TV, ma attenzione: X-TV è disponibile solo per gli utenti negli Stati Uniti. Per chi desiderasse vivere questa emozionante esperienza con commento e interazione, il canale YouTube di Astrospace sarà in diretta già dalle 20:00. Saranno presenti diversi ospiti e ci si aspetta un vivace scambio di opinioni e commenti. Per coloro che non potranno seguire il video, nessun problema! Aggiornamenti tempestivi saranno forniti sul canale Telegram di Astrospace. Quindi, segnatevi la data e preparatevi a guardare.

le manovre da tenere d’occhio

Le operazioni primarie per il lancio inizieranno circa 49 minuti e 50 secondi prima della partenza. Durante questa fase, si potrà osservare il caricamento del propellente, un momento cruciale reso possibile dalla formazione di ghiaccio sui serbatoi. SpaceX ha la possibilità di fermare il countdown fino a 40 secondi prima della partenza per eseguire verifiche finali. Anche in questo volo, si potrebbe assistere alla cattura al volo del Super Heavy, una manovra che ha richiesto miglioramenti significativi al Booster 13.

In particolare, i miglioramenti includono un aumento della ridondanza nei sistemi di sicurezza e una struttura rinforzata in alcune aree. Queste modifiche saranno essenziali per la sicurezza della manovra di cattura con Mechazilla, prevista circa 7 minuti dopo il decollo. Un comando manuale sarà necessario per autorizzare il ritorno del Booster 13 al pad di lancio. Questo passo deve essere fatto entro la fine del boostback burn, altrimenti si procederà a un ammaraggio nel Golfo del Messico.

A questo punto, è interessante notare che il volo della Ship 31 seguirà un profilo molto simile a quello del prototipo precedente fino a 37 minuti e 46 secondi dopo il decollo. Qui, la Starship tenterà di accendere uno dei suoi motori Raptor, un test attesissimo, anche se non essenziale per il rientro in atmosfera.

perché il test raptor è cruciale

L’accensione di un motore Raptor nello spazio rappresenta una vera sfida per SpaceX. Questo test permetterà alla compagnia di verificare se può gestire il propellente nello spazio in assenza di gravità, un compito non da poco considerando le enormi dimensioni dei serbatoi, che occupano un buon 50% dell’altezza della Starship. Anche se l’accensione non è necessaria per iniziare il rientro, diventa fondamentale per le future missioni in orbita.

Per le prossime operazioni orbitali, SpaceX avrà bisogno di controllare la traiettoria della Starship, e questo avviamento di motore sarà vitale per gestire il rientro e prevenire fughe incontrollate nello spazio. Un esito positivo del test potrebbe significare che SpaceX ambisce ad orbitare già nel prossimo lancio, utilizzando anche la nuova versione della navetta.

Uno degli obiettivi ambiziosi per la compagnia include la realizzazione di trasferimenti di propellenti tra due Starship nel 2024. Se non si ottiene una gestione efficace dei motori, però, l’intero progetto sarà minato. Gwynne Shotwell, presidente di SpaceX, ha dichiarato che l’azienda prevede di effettuare circa 400 lanci di Starship nei prossimi anni. La tensione cresce, e il mondo attende con ansia il prossimo importante capitolo dell’esplorazione spaziale.